CommentiAutore:Redazione03 marzo 2021, 10:32
Un report dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite effettuate nel primo semestre 2020, rilevando un aumento negli acquisti di tipologie di case indipendenti e semi indipendenti. Mentre il trilocali si conferma il taglio preferito dagli italiani.
L’analisi ha riguardato le operazioni effettuate attraverso le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete. Nei primi 6 mesi dello scorso anno, il 20% è costituito da soluzioni indipendenti e semi indipendenti, una percentuale in crescita, visto che un anno il segmento in questione si fermava a quota 18,5%, mentre due anni fa si attestava al 18,1%. L’emergenza sanitaria e i periodi di lockdown fanno orientare molte persone all’acquisto di tipologie ampie e dotate di spazi esterni.
Tra queste tipologie immobiliari, le metrature più compravendute sono quelle tra i 101 e 150 mq (28,8% delle transazioni). Seguono i tagli con ampiezza compresa tra 151 e 200 mq (23,3%) e le metrature comprese tra 51 e 100 mq (22%). Aumentano quindi le percentuali di acquisto dei tagli più ampi e diminuiscono quelle dei tagli con meno metratura, come ad esempio quelli tra 51 e 100 mq che in un anno sono passati dal 23,4% all’attuale 22,0%.
Va inoltre sottolineato che le soluzioni indipendenti e semi indipendenti si acquistano soprattutto come abitazione principale (81,3%). Le case vacanza compongono l’8,3% delle compravendite, mentre è in calo la percentuale di acquisti per investimento che si attesta al 10,4% contro l’11,6% del primo semestre del 2019.
Il mercato delle soluzioni indipendenti e semi indipendenti vede una prevalenza di compravendite da parte di persone con un’età compresa tra 35 e 44 anni (32,1%), seguiti al secondo posto da acquirenti con un’età compresa tra 18 e 34 anni (27,5%). È proprio tra i più giovani che si registra un aumento delle percentuali di acquisto di queste tipologie, un anno fa infatti la fascia più bassa di età si fermava al 24,5%.
Coppie e coppie con figli sono tra i principali acquirenti di case indipendenti e semi indipendenti, in totale compongono l’83,4% dei nuovi proprietari, mentre i single compongono solo il 16,6% del campione. Si tratta di percentuali sostanzialmente invariate rispetto al primo semestre del 2019.